Centrifuga ed estrattore sono piccoli elettrodomestici che hanno conquistato un posto in moltissime cucine, consentendo di ottenere dei succhi dai vegetali. Il principio di funzionamento è diverso e ne derivano differenti prodotti, con proprietà nutrizionali differenti. La centrifuga attraverso lame circolari che girano ad alta velocità (6000-18000 giri/minuto), sminuzza i prodotti e sfrutta la forza centrifuga per separare la polpa dal succo. L’estrattore a freddo invece tramite una coclea che ruota lentamente (lt; 100 giri/min) estrae il succo schiacciando e poi setacciando la polpa degli ortaggi e, non essendoci residui di polpa nel succo, il sapore è meno intenso.
Nel primo caso, a causa della velocità di rotazione delle lame, si ha produzione di calore e incorporazione di aria, con conseguente ossidazione delle vitamine e perdita delle sostanze nutritive. Al contrario dell’estrattore dove, seppur in tempi più lunghi, si ottiene un succo ricco in micronutrienti, con una resa di circa il 30% in più. Tramite questa lavorazione viene quasi del tutto allontanata la fibra, rendendo così il prodotto fruibile anche a chi soffre di problematiche intestinali. Per godere a pieno di tutti i benefici, entrambi i succhi andrebbero consumati subito.
Per i motivi già illustrati gli estratti sarebbero da prediligere e ci si può sbizzarrire, dal classico ACE (arancia, carota e limone) fino a preparazioni più elaborate (es. arancia, uva, kiwi e spinaci oppure finocchio, mela e zenzero).
Nell’ambito della misura PNRR “Sviluppo logistica per i settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo”, Orogel ha ottenuto l’approvazione del progetto denominato “Programma di sviluppo per la logistica agroalimentare nell’ambito della trasformazione e della commercializzazione di prodotti agricoli”. In particolare il programma di sviluppo di Orogel, dal titolo “OROGEL – logistica interna e sostenibile” è finalizzato alla realizzazione di una nuova cella frigorifera automatizzata con l’obiettivo di minimizzare l’impatto ambientale e proseguire verso la digitalizzazione. Per ulteriori informazioni, cliccare qui.
Orogel è beneficiaria di un contributo del FEASR per un progetto approvato a valere sul PSR Emilia-Romagna 2014-2020 – Tipo di operazione 16.2.01 ("Supporto per progetti pilota e per lo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie nel settore agricolo e agroindustriale") per un Piano di Innovazione dal titolo: "Varietà e tecniche colturali per specie orticole da mercato fresco e da surgelazione”, compreso nel Progetto di Filiera F21 (SETTORE ORTOFRUTTICOLO) dal titolo “PROGETTO PILOTA PER L’AMMODERNAMENTO E L’INNOVAZIONE DELLA FASE AGRICOLA DELLA FILIERA OROGEL: VERSO LE PRODUZIONI A RESIDUO ZERO” di cui è proponente e capofila la stessa Orogel. Per ulteriori informazioni, cliccare qui.
“MAC - Maculatura bruna del pero: approfondimenti su agenti causali, tecniche innovative di prevenzione e contenimento alla luce dei cambiamenti climatici” è un progetto realizzato nell’ambito Programma regionale di sviluppo rurale 2014-2020 – Tipo di operazione Mis. 16.1.01 – Gruppi operativi del partenariato europeo per l’innovazione: “produttività e sostenibilità dell'agricoltura” - Focus Area 4B.
Costo Complessivo del Progetto: € 379799,62
Contributo concesso € 341.819,66
Domanda n. 5150379 – Capofila: OI PERA
Fondo europeo agricolo per lo sviluppo ruraleOrogel Società Cooperativa Agricola
Sede Legale Via Dismano, 2830 47522 Cesena (FC) - Italy
Numero Verde 800 286660P.I. 00800010407
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