A tavola il pesce non è fuor d'acqua. Anzi, è un valido alleato per la nostra salute. Per questo, non dovrebbe mai mancare in una dieta sana ed equilibrata. Gli esperti raccomandano di mangiare pesce e prodotti ittici 2-3 volte a settimana. Questo per garantire un giusto apporto di preziosi nutrienti come acidi grassi insaturi omega-3, proteine di elevato valore, vitamine e minerali.
Non sempre, tuttavia, è possibile reperire del pesce fresco. In alternativa, si può ricorrere a quello surgelato. “Il pesce surgelato - spiega Vittorio Gagliardi, Presidente IIAS - ha le stesse proprietà nutrizionali di quello fresco. È una fonte naturale di macronutrienti, tra cui proteine nobili e acidi grassi omega-3, ma è anche ricco di micronutrienti come vitamine (in particolare A e D) e sali minerali (iodio e selenio). Le sue proprietà restano intatte anche se surgelato, perché viene scrupolosamente rispettata la catena del freddo, mantenendo sempre il prodotto a una temperatura di -18 °C durante tutto il suo iter, dal confezionamento alla tavola”.
Si tratta, a questo punto, di approfondire come scongelare il pesce nel modo corretto, mantenendo la giusta freschezza ed evitando possibili rischi.
Prima di scoprire insieme come scongelare il pesce, è bene fare chiarezza tra pesce congelato e pesce surgelato. Una distinzione che sta proprio nelle differenze tra congelamento e surgelazione. Sebbene entrambi i processi portino i prodotti a -18 °C, la differenza sta nella velocità con cui questa temperatura viene raggiunta. Più nel dettaglio:
Ecco perché la surgelazione è il miglior sistema di conservazione, anche per il pesce. Ed è bene imparare anche come scongelare il pesce correttamente, proprio per non disperdere tutta la sua freschezza e le sue qualità.
L’Istituto italiano alimenti surgelati (IIAS) ci ricorda che sulle confezioni sono espresse con chiarezza le modalità di preparazione e di conservazione dei prodotti. Come prima cosa, quindi, è bene seguire le indicazioni riportate sulle etichette. Sempre IIAS indica che i surgelati si possono cucinare direttamente in padella o in pentola, senza bisogno di scongelarli. In questo modo si preservano maggiormente le caratteristiche organolettiche di ogni alimento. Questa indicazione, però, è valida per i surgelati in pezzi di dimensioni non eccessive (come minestroni, verdure, contorni e piatti pronti in generale). Quali sono, invece, le indicazioni su come scongelare il pesce nella maniera migliore?
Scongelare il pesce in frigorifero è il metodo più sicuro. Garantisce, infatti, sia la conservazione dei principi nutritivi del prodotto, sia la riduzione di formazione di microorganismi dannosi. Ecco perché ti consigliamo di scongelare il pesce in frigorifero. Il tempo di scongelamento varia in base alle quantità. Per questo, suggeriamo di organizzarsi al meglio e di riporre il pesce in frigorifero almeno otto ore prima di prepararlo. Quindi, ad esempio, la mattina se hai intenzione di prepararlo per cena.
E se ci si dimentica di scongelare il pesce per tempo ed è la nostra unica soluzione per il pranzo o la cena? È possibile scongelare il pesce velocemente:
In questo modo limiteremo anche la dispersione di tutte le sostanze nutritive di cui il pesce è ricco.
E ora che il pesce è scongelato, come procediamo con la preparazione? La prima regola, come abbiamo visto, è seguire le indicazioni riportate sulla confezione. La maggior parte dei prodotti ittici di Orogel si possono cuocere direttamente in forno oppure in padella, seguendo alcuni semplici consigli indicati proprio in etichetta. Ma, se stai cercando qualche ricetta in più, siamo qui per aiutarti con alcune proposte super invitanti e altrettanto super facili da realizzare. Come i Tacos di pesce con maionese all’avocado e verdure grigliate oppure un classicissimo Spaghetto al sugo di pesce con la nota profumata della maggiorana.
Adesso che hai scoperto tutti i segreti su come scongelare il pesce, non ti resta che metterti ai fornelli e preparare le tue ricette preferite.
Nell’ambito della misura PNRR “Sviluppo logistica per i settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo”, Orogel ha ottenuto l’approvazione del progetto denominato “Programma di sviluppo per la logistica agroalimentare nell’ambito della trasformazione e della commercializzazione di prodotti agricoli”. In particolare il programma di sviluppo di Orogel, dal titolo “OROGEL – logistica interna e sostenibile” è finalizzato alla realizzazione di una nuova cella frigorifera automatizzata con l’obiettivo di minimizzare l’impatto ambientale e proseguire verso la digitalizzazione. Per ulteriori informazioni, cliccare qui.
Orogel è beneficiaria di un contributo del FEASR per un progetto approvato a valere sul PSR Emilia-Romagna 2014-2020 – Tipo di operazione 16.2.01 ("Supporto per progetti pilota e per lo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie nel settore agricolo e agroindustriale") per un Piano di Innovazione dal titolo: "Varietà e tecniche colturali per specie orticole da mercato fresco e da surgelazione”, compreso nel Progetto di Filiera F21 (SETTORE ORTOFRUTTICOLO) dal titolo “PROGETTO PILOTA PER L’AMMODERNAMENTO E L’INNOVAZIONE DELLA FASE AGRICOLA DELLA FILIERA OROGEL: VERSO LE PRODUZIONI A RESIDUO ZERO” di cui è proponente e capofila la stessa Orogel. Per ulteriori informazioni, cliccare qui.
“MAC - Maculatura bruna del pero: approfondimenti su agenti causali, tecniche innovative di prevenzione e contenimento alla luce dei cambiamenti climatici” è un progetto realizzato nell’ambito Programma regionale di sviluppo rurale 2014-2020 – Tipo di operazione Mis. 16.1.01 – Gruppi operativi del partenariato europeo per l’innovazione: “produttività e sostenibilità dell'agricoltura” - Focus Area 4B.
Costo Complessivo del Progetto: € 379799,62
Contributo concesso € 341.819,66
Domanda n. 5150379 – Capofila: OI PERA
Fondo europeo agricolo per lo sviluppo ruraleOrogel Società Cooperativa Agricola
Sede Legale Via Dismano, 2830 47522 Cesena (FC) - Italy
Numero Verde 800 286660P.I. 00800010407
Contatti