Sapevi che la cicoria è considerata una pianta magica? Da usare per spezzare incantesimi, diventare invisibili oppure per innamorarsi. L’effetto magico, secondo le antiche credenze popolari, si otteneva solo raccogliendo la radice precisamente il 29 giugno, il giorno di San Pietro e Paolo, portando con sé un pezzo d’oro. Oppure corna di cervo. Magia a parte, questo ortaggio – lo confermano gli esperti – è incantevole anche nella realtà. Sono, infatti, molteplici le proprietà della cicoria che la rendono un elemento prezioso per la salute del nostro organismo. Scopriamo insieme quali sono i benefici della cicoria e perché vale la pena prevederla nella propria dieta.
La cicoria è un’erba della famiglia delle Asteracee, la stessa dell’insalata e del radicchio. Quella selvatica si riconosce dal tono azzurro dei suoi fiori, che si notano principalmente al mattino. Altre varianti sono, invece, rossastre. La cicoria viene, però, anche coltivata (la Cicoria Catalogna Orogel in Emilia Romagna e in Puglia) e raccolta, di norma, da marzo a luglio e da settembre a ottobre. Si usa un po’ tutto:
Una delle peculiarità della cicoria è il suo sapore, tendente all’amarognolo. Per questo motivo, non piace proprio a tutti. Tuttavia, le sue caratteristiche la rendono unica e preziosa in cucina e nell’ambito di una dieta sana ed equilibrata.
Le proprietà della cicoria sono davvero notevoli e rendono questa pianta erbacea un vero toccasana per il nostro organismo.
Tra i minerali presenti, il ferro merita una menzione. Del resto, come noto, svolge un ruolo fondamentale per la nostra salute. Ebbene, quanto ferro ha la cicoria? Secondo la sua tabella nutrizionale¹, 100 grammi di cicoria cruda contengono circa 0,5 milligrammi di ferro. In pratica, una porzione di cicoria può fornire circa il 5% dell’apporto giornaliero di ferro raccomandato per gli uomini adulti e circa il 2% per le donne adulte. Tuttavia, è importante notare che il ferro presente nelle piante, noto come ferro non eme, non viene assorbito così facilmente quanto il ferro presente nelle fonti animali.
Detto della ricchezza di acqua, vitamine e minerali, i benefici della cicoria per la salute del nostro organismo sono dettati da altre virtuose presenze. Per esempio l’inulina, la cicorina, la colina e il tannino. Quest’ultimo, in particolare, possiede proprietà astringenti, disinfettanti, toniche e disintossicanti. Dal canto suo, l’inulina, presente anche nel carciofo, viene utilizzata dai batteri della flora intestinale che al fermentano per ricavarne nutrimento. Di fatto, questo polisaccaride solubile favorisce la crescita dei batteri intestinali legati alla salute, concorrendo così a una buona funzionalità intestinale. Tra i vari benefici della cicoria uno dei più interessanti è legato proprio al contributo offerto al lavoro di alcuni organi. Tra questi figurano, appunto, l’intestino, ma anche reni e fegato. Proprio il sapore amaro della cicoria, ad alcuni non particolarmente gradito, stimola la digestione e il drenaggio del fegato ed è utile a chi ha problemi alla cistifellea. La cicoria può, inoltre, tenere sotto controllo la glicemia e può aiutare i casi di anemia, colecisti e insufficienza biliare. In tutti questi ultimi casi, è consigliabile l’infuso (mescolare due cucchiai di cicoria in un litro di acqua bollente e lasciare macerare per 10-15 minuti). Per disintossicare l’organismo, si può aggiungere zucchero fino a quando il liquido non avrà assunto una consistenza sciropposa. Insomma, ecco spiegato perché mangiare la cicoria: fa bene!
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Abbiamo visto che, tra le proprietà della cicoria, c'è il caratteristico sapore amaro, non da tutti apprezzato, dovuto alla presenza dell’acido cicorico. Per attenuare l’amarognolo, è consigliabile:
In alternativa, per rendere più appetibile la cicoria e ridurre il sapore amaro, la si può abbinare a verdure dal gusto più dolce, come zucca o carote. In questo modo, si riuscirà a sfruttare appieno le tante e virtuose proprietà della cicoria, portando in tavola una verdura semplice ma dalla grande rilevanza nutrizionale.
Abbiamo, insomma, capito perché mangiare cicoria: fa bene, a più livelli. Dunque, inserirla nell’ambito di una dieta salutare ed equilibrata è un buon investimento: per i grandi e per i bambini. Ebbene, ecco 5 suggerimenti su come cucinare la cicoria.
Non hai a disposizione il prodotto fresco? Puoi optare per la cicoria surgelata per creare le tue ricette. Come la nostra Cicoria Gusto Ricco, già condita con olio extravergine di oliva e sale: gusto, praticità e le stesse virtù del prodotto fresco. È pronta in 8-9 minuti, in padella o nel microonde. In fondo, anche questa è magia, no?
NOTE
¹ Scopri le proprietà della cicoria, calorie e valori nutrizionali, nella relativa tabella di composizione degli alimenti curata dagli esperti del CREA
Nell’ambito della misura PNRR “Sviluppo logistica per i settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo”, Orogel ha ottenuto l’approvazione del progetto denominato “Programma di sviluppo per la logistica agroalimentare nell’ambito della trasformazione e della commercializzazione di prodotti agricoli”. In particolare il programma di sviluppo di Orogel, dal titolo “OROGEL – logistica interna e sostenibile” è finalizzato alla realizzazione di una nuova cella frigorifera automatizzata con l’obiettivo di minimizzare l’impatto ambientale e proseguire verso la digitalizzazione. Per ulteriori informazioni, cliccare qui.
Orogel è beneficiaria di un contributo del FEASR per un progetto approvato a valere sul PSR Emilia-Romagna 2014-2020 – Tipo di operazione 16.2.01 ("Supporto per progetti pilota e per lo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie nel settore agricolo e agroindustriale") per un Piano di Innovazione dal titolo: "Varietà e tecniche colturali per specie orticole da mercato fresco e da surgelazione”, compreso nel Progetto di Filiera F21 (SETTORE ORTOFRUTTICOLO) dal titolo “PROGETTO PILOTA PER L’AMMODERNAMENTO E L’INNOVAZIONE DELLA FASE AGRICOLA DELLA FILIERA OROGEL: VERSO LE PRODUZIONI A RESIDUO ZERO” di cui è proponente e capofila la stessa Orogel. Per ulteriori informazioni, cliccare qui.
“MAC - Maculatura bruna del pero: approfondimenti su agenti causali, tecniche innovative di prevenzione e contenimento alla luce dei cambiamenti climatici” è un progetto realizzato nell’ambito Programma regionale di sviluppo rurale 2014-2020 – Tipo di operazione Mis. 16.1.01 – Gruppi operativi del partenariato europeo per l’innovazione: “produttività e sostenibilità dell'agricoltura” - Focus Area 4B.
Costo Complessivo del Progetto: € 379799,62
Contributo concesso € 341.819,66
Domanda n. 5150379 – Capofila: OI PERA
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