Alimenti e Proprietà

Melanzane: proprietà e benefici di un frutto virtuoso

  • Il viola a tavola porta… fortuna. Dalle melanzane ai mirtilli, dalle prugne ai cavolfiori: sono tanti gli alimenti con pigmentazione violacea che popolano la cucina italiana.
  • Tra questi spiccano le melanzane: originarie dei Paesi orientali, questi frutti sono arrivati nella nostra penisola in varie tipologie e forme.
  • In passato, vennero attribuite alle melanzane proprietà tossicologiche in grado di avvelenare l’organismo. Verità o maldicenze? Scopriamo di più.
  • I benefici e le proprietà delle melanzane sono svariati: ricchi di vitamine, fibre, acqua e potassio, questi frutti sono un toccasana.
  • Dalla pasta alla Norma alla parmigiana: tutta la sfiziosità e la versatilità delle melanzane in alcune ricette top (più un paio di ricette salvatempo).

 

 

Il viola porta fortuna

Il viola, a seconda dei contesti, assume varie connotazioni. Eterno escluso nei teatri italiani per scaramanzia, è al contempo definito da artisti e letterati il colore in grado di avvicinare l’umano al divino. 
Certamente, è una tinta che trova nella cucina italiana una calda accoglienza. Mirtilli, prugne, fichi, more, uva, così come barbabietole, cavolfiori e melanzane: le proprietà benefiche di questi alimenti sono molte, in parte legate proprio alla presenza delle antocianine. Si tratta di coloranti idrosolubili presenti in natura in fiori e frutti, che ne determinano la caratteristica pigmentazione violacea. Sono sostanze con una potente azione detossinante e antinfiammatoria. Inoltre, introdotte attraverso i cibi, le antocianine apportano all’organismo vitamine e svariati minerali essenziali per l’essere umano. Ci concentriamo qui, in particolare, sulle melanzane: le proprietà di questo frutto (sì, è un frutto) sono, infatti, degne di nota e meritano di essere approfondite.

La melanzana, regina d’Oriente

La scoperta della melanzana è storicamente contesa tra India, Cina e Arabia. Certo è che, secondo varie fonti, approdò in territorio italiano, più precisamente in Sicilia, già nel 1400. Registrata all’anagrafe con il nome di badinjian, nella traduzione italiana medievale il termine di riferimento divenne melo-badinjian, dove il prefisso “melo” veniva posto per indicare tutti i vegetali provenienti d’oltreoceano. 
Curiosità. Nonostante venga spesso indicata come un ortaggio, in realtà la melanzana è un frutto a tutti gli effetti. Come nel caso di pomodori, cetrioli e zucca, infatti, le melanzane nascono successivamente alla fioritura della propria pianta e presentano i semi, proprio come la mela o la fragola. 
Esistono varie tipologie di melanzane in commercio, che si differenziano per forma e colore. Possono essere, tonde, ovali, lunghe e perline. E ancora, violacee, tanto scure da sembrare nere, dalla buccia striata o addirittura bianca.

Melanzane: proprietà e benefici per tutti i palati

Le proprietà della melanzana sono numerose. Oltre a essere una ricca fonte di vitamine, di potassio e fibre, questo frutto migliora la regolarità intestinale. Agisce in particolare sul fegato, grazie alla presenza di sostanze simili alla cinarina e la silimarina, contenute anche nel carciofo
Vediamo quali sono i valori nutrizionali delle melanzane. Essendo composte maggiormente d’acqua (93 grammi circa per 100 grammi di prodotto fresco)¹, sono un alimento depurativo, con preziose proprietà diuretiche, nonché in grado di mantenere sotto controllo i livelli di colesterolo. 
Caratterizzate da un basso indice glicemico, melanzane e diabete vanno a braccetto: poiché povere di zuccheri, gli specialisti ne consigliano l’integrazione nella dieta per il controllo del diabete di tipo 2. Inoltre, le calorie delle melanzane crude sono davvero modiche. Anche in versione cotta, però, facendo attenzione ai condimenti, si prestano senza limitazioni a qualsiasi tipo di regime alimentare.

Una cattiva reputazione (motivata?)

Per secoli, la melanzana è stata oggetto di numerose maldicenze che ne hanno ostacolato, soprattutto in un primo momento, l’utilizzo nella preparazione degli alimenti. In particolare:

  • la melanzana è stata a lungo ritenuta un ortaggio velenoso, in grado di causare malattie, scatenare cefalee e, addirittura, rendere folli chi lo consumava.
  • Linneo, uno dei più grandi botanici della storia, la ribattezzò col nome di Solanum melongena, ovvero “malsana, cattiva”. Questa convinzione trovava sostegno, nella fitologia: la melanzana appartiene alla stessa famiglia botanica di piante erbacee velenose, come la belladonna. Quindi, per logica, andava evitata.

Più recentemente, studi scientifici hanno approfondito quelle fattispecie che possono rendere le melanzane tossiche. Se mangiata cruda, la melanzana può creare disordini gastrointestinali, nausea, dolore di stomaco e vertigini. Questo a causa della solanina. Si tratta di una sostanza nociva² prodotta dalle piante come difesa dagli insetti e presente negli organi verdi di piante come pomodori e patate. Tuttavia, la cottura inibisce la solanina, rendendo quindi sicuro il consumo di melanzane.

Piatti iconici a base di melanzane

Grazie al loro sapore delicato e versatile, le melanzane sono protagoniste in molte cucine del mondo. Anche, ovviamente, in Italia. Ci sono alcune ricette che sicuramente vengono in mente prima di altre e che esaltano tutto il sapore di questo ortaggio.

  • Pasta alla Norma 
    Piatto simbolo della città di Catania, questa ricetta racconta i sapori della cucina mediterranea con semplicità. Si tratta di un primo di pasta (solitamente maccheroni) condito con un classico sugo di pomodoro, al quale vanno aggiunte le melanzane a cubetti fritte, qualche fogliolina di basilico fresco e una generosa spolverata di ricotta salata.
  • Melanzane alla parmigiana  
    Regine delle tavole estive e dei giorni di festa, pronte a essere servite in teglie fumanti che profumano di buono. Le melanzane alla parmigiana sono un piatto di origine mediterranea realizzato alternando strati di salsa di pomodoro, formaggio e fette di melanzane fritte. Per una versione più leggera, puoi prepararle con le Melanzane Grigliate Orogel.
  • Melanzane a Funghetto 
    Si tratta di un contorno tipico della cucina tradizionale della Campania. Anche in questo caso le melanzane andrebbero tagliate a cubetti e poi fritte. Una volta diventate belle dorate, si possono passare in padella con pomodorini, olive a piacere, capperi e basilico fresco. 
     

Tutta la sfiziosità delle melanzane in due ricette salvatempo

Hai invitato alcuni amici a casa e vuoi stupire i tuoi commensali con un aperitivo veloce, ma allo stesso tempo sfizioso? Ecco un paio di suggerimenti.

Pinzimonio di verdure stagionali da intingere nel Babaganoush

Questa profumatissima crema, conosciuta come “caviale di melanzane”, ha anch’essa origini mediorientali. Il fascino del Babaganoush, oltre all’origine curiosa del nome, è dato dalla velocità e semplicità della sua preparazione, che richiede pochi passaggi e si può abbinare facilmente a specialità tradizionali come i falafel o per preparare ricche pite in abbinamento a dello yogurt greco.

Melanzane marinate alla menta, pangrattato e pinoli

Un’idea perfetta per aperitivi nelle sere d’estate, in una veste ancor più chic, sono le melanzane marinate alla menta, con pangrattato e pinoli. Come prepararle? Porta a bollore l’aceto con un rametto di menta e degli spicchi d’aglio schiacciati. Spegni il fuoco e unisci 80 ml d’olio. In una padella, tosta il pangrattato e i pinoli con l’olio rimasto, fino a dorarli leggermente. A parte, cuoci le melanzane in padella con un filo d’olio per 6-7 minuti. Cotto il tutto, in una terrina forma uno strato con le melanzane, bagna con l’olio aromatico, salando e cospargendo con il pangrattato. Ripetere gli strati fino a terminare gli ingredienti. Copri, infine, con la pellicola e lascia marinare per 3-4 ore, per poi servire questo delizioso piatto cospargendolo di menta fresca.


NOTE

¹ Per approfondire: Melanzane, proprietà e tabella nutrizionale, Centro di ricerca Alimenti e la Nutrizione


² Natural toxins in food, World Health Organization

Condividi



Orogel Società Cooperativa Agricola

Sede Legale Via Dismano, 2830 47522 Cesena (FC) - Italy

Numero Verde 800 286660

P.I. 00800010407

Contatti